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La Sede

“Residenza Italiana” –  Sede dell’Ambasciata d’Italia

Sorge su un terreno originariamente di 40 ettari, oggi di 15, concesso dall’Imperatore Menelik all’Italia alla fine del XIX secolo, al pari di analoghe concessioni alle potenze dell’epoca (Francia, Gran Bretagna, Russia, Germania). Da allora è sede della Rappresentanza diplomatica italiana in Etiopia (Legazione prima e Ambasciata a partire dal 1952). L’attuale residenza, realizzata nella sua parte originaria dall’architetto e costruttore italiano Castagna, è frutto di successivi interventi tra il 1902 e il 1924. Negli anni dell’Africa Orientale Italiana (1936 – 1941) è stata residenza del Governatore e poi del Vicere Amedeo d’Aosta e dalla sua famiglia. Dal 1941 è stata usata dalla casa Imperiale Etiopica come residenza per ospiti illustri. Al momento del ristabilimento delle relazioni diplomatiche nel 1952 è stata restituita all’Italia, seppure ridotta da 40 a 15 ettari, e contemporaneamente è stata data all’Etiopia la sede dell’Ambasciata a Roma nel quartiere Nomentano. Oggi Villa Italia ospita la Residenza dell’Ambasciatore, le Cancellerie Diplomatica e Consolare, l’abitazione e gli uffici dell’Addetto Militare, gli Uffici della Cooperazione allo Sviluppo e altre abitazioni di dipendenti dell’Ambasciata. Vi sono edifici di servizio e una scuderia. Tra gli edifici e le strade di collegamento vi sono giardini, aree boschive e terreni sportivi.

Parco e Giardini Ambasciata Addis Abeba – Uno studio condotto dalla Prof.ssa Lia Beccarelli sul parco dell’Ambasciata.