Dopo mesi di stallo, la Commissione dell’Unione Africana ha un nuovo presidente e per la prima volta è donna: Nkosazana Dlamini-Zuma. Il nuovo capo del segretariato dell’Unione Africana, 63 anni, è ministro degli interni in Sudafrica, ex ministro degli esteri e della salute, medico e diplomatico nonché ex moglie del presidente sudafricano Jacob Zuma.
Eletta lunedì notte con 37 voti a favore, ovvero con il sostegno di più del 60% dei paesi membri, Dlamini-Zuma ha battuto il presidente uscente Jean Ping del Gabon, alla guida dell’organismo dal 2008, dopo che lo scorso vertice dell’UA di gennaio si era concluso con un nulla di fatto.
Il nuovo Presidente avrà ora il difficile compito di coordinare l’azione dell’Unione Africana per risolvere i problemi più urgenti nel continente, dall’instabilità crescente in Mali, alle nuove violenze nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, passando per le grandi tensioni tra Sudan e il nuovo stato Sud Sudan.
Il Ministro degli Esteri Italiano, Giulio Terzi, ha inviato alla Presidente eletta un messaggio di felicitazioni, ricordando l’impegno italiano in Africa e, in particolare, la collaborazione con l’Unione Africana specialmente nel campo della Pace e Sicurezza.
Il Presidente della Commissione UA, Dlamini-Zuma e l’Ambasciatore Italiano in Etiopia, Renzo Rosso.
L’Ambasciata Italiana ad Addis Abeba esprime vive congratulazioni per l’elezione di Dlamini-Zuma a nuovo Presidente della Commissione